Un libro e una mostra sulla WW1 ad Ancarano di Norcia
Salvaguardare il Viale della Rimembranza e le memorie della Grande Guerra è uno degli obiettivi che la Pro Loco e la Comunanza Agraria di Ancarano, piccola frazione del Comune di Norcia, si sono prefissi per rafforzare l’identità culturale e quel senso di comunità che è fondamentale per costruire il futuro e per acqusire maggiore consapevolezza del valore assoluto della pace e della fratellanza tra i popoli anche alla luce dei conflitti che tuttora sono presenti nel mondo e trascinano nel loro vortice non solo i soldati ma anche le popolazioni inermi.
Il primo concreto passo in avanti in questo progetto è stato fatto il 10 agosto 2024 con la presentazione del libro ‘Ancarano ricorda la Grande Guerra’ a cura di Rita Chiaverini ed edito dal CESVOL UMBRIA nella collana ‘Quaderni del Volontariato’.
Contemporaneamente è stata inaugurata la mostra storico-documentaria ‘Memorie della Grande Guerra’ che non solo è il primo nucleo dell’ambizioso progetto ‘Archivio della memoria’ finanziato dal GAL VALLE UMBRA e SIBILLINI ma è anche la prima mostra permanente allestita nel comune di Norcia dopo gli eventi sismici del 2016.
Alla presentazione del libro e della mostra erano presenti:
- Venanzo Santucci, Presidente della Pro Loco di Ancarano
- Mino Canali, Presidente della Comunanza Agraria di Ancarano
- Adelindo Capparelli, Coordinatore del progetto WW1
- Rita Chiaverini, ispettore archivistico onorario
- Giuliano Boccanera, sindaco di Norcia,
- Tullio Fibraroli, Presidente del Consorzio BIM Nera e Velino
- Pietro Bellini, Presidente del GAL VALLE UMBRA e SIBILLINI
- Salvatore Fabrizio, direttore del CESVOL UMBRIA
- Domenico Ignozza, Presidente del CONI già generale di brigata dell’Esercito Italiano
Particolarmente apprezzate e commoventi sono state le letture di brani del libro, di lettere dal fronte e di poesie di Giuseppe Ungaretti recitate con grande capacità espressiva dai ragazzi e dalle ragazze di Ancarano ossia da Francesco Bellò, Giulio Bellò, Matilde Catullo, Sofia Caponi, Simone Lucarini, Ludovico Marini, Matthias Santucci, Diego Severini, Greta Severini, Nicole Voci.
Il coinvolgimento dei ragazzi – voluto espressamente dagli organizzatori dell’evento – hanno permesso alle generazioni di oggi di specchiarsi con quelle che vissero l’ “inferno di fango delle trincee”. Si è voluto così incoraggiarli a tenere viva la memoria dei Caduti e delle sofferenze della popolazione civile di allora come antidoto al rischio di nuove guerre e per avviare una riflessione per rendere irreversibili le scelte di pace, di libertà e di rispettosa convivenza tra le persone e tra i popoli perchè, come diceva lo scrittore Primo Levi: “Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo”.
Era presente all’iniziativa anche la dirigente scolastica dell’istituto omnicomprensivo di Norcia, prof. Rosella Tonti con la quale sono stati presi contatti per programmare iniziative didattiche.