Ucciso dai gas: l’atto di morte del casciano Pietro Basili
di Serena Rasi
Il 29 giugno 1916 è il giorno dei gas asfissianti, è uno dei tanti giorni segnati in nero della Prima guerra mondiale. Quel giorno, per la prima volta, gli austro-ungarici usano sul Carso i gas, la nuova micidiale arma già utilizzata sin dal 1915 sul fronte franco-tedesco, ma non ancora sperimentata sul fronte italo-austriaco. I gas venefici furono lanciati nelle prime ore del mattino e investirono anche il 10° reggimento fanteria di Pietro Basili, originario di Cascia dove era nato il 28 marzo 1884 da Andrea e Fabila Sabatini. Era sposato con Maria Paoloni. Quello che segue è l’atto di morte di Pietro Basili estrapolato dal registro anagrafico del comune di Cascia:
Nell’anno 1917 nel mese di maggio alle ore antimeridiane dieci e trenta minuti nella casa comunale, Gasparini Enrico, II assessore supplente in assegna degli effettivi e del Sindaco dell’ufficio dello stato civile del comune di Cascia, avendo ricevuto dal Ministero della guerra copia dall’atto di morte, ho per intero e esattamente trascritto la copia suddetta che è del seguente tenore: estratto dall’atto di morte del caporale Basili Pietro inscritto nel Registro tenuto dal 10° reggimento fanteria pagina 16 n° 1271 d’ordine. Il sottoscritto tenente d’amministrazione, incaricato della tenuta dei registri di stato civile presso il 10° Reggimento Fanteria dichiara che nel Registro dell’atto di morte pagina 16 n° 1271 d’ordine trovasi inscritto quanto segue: l’anno millenovecentosedici del giorno ventinove del mese di giugno a Monte Cappuccio mancava ai vivi alle ore // in età di 32 anni il caporale Basili Pietro del 10° Reggimento Fanteria della decima compagnia al n° 10828-72 di matricola nativo di Cascia provincia di Perugia. Figlio di Andrea e Fabiola Sabatini, ammogliato con Paoloni Maria morto in seguito ad azione di gas asfissianti per fatto di guerra, sepolto nel cimitero 10° fanteria, fossa 365, come risulta dall’attestazione delle persone a piè del presente sottoscritto: cap. magg. Moscatiello Francesco- per copia autentica n° 79, Tenente Colonnello Comandate del Reggimento Gilani- l’Ufficiale Amministrazione.Eseguita la trascrizione ho munito del mio visto ed inserito la copia suddetta nel volume degli allegati a questo Registro. L’Ufficiale Dello Stato Civile»
Pietro Basili è ricordato nella lapide dei Caduti delle guerre mondiali del comune di Cascia. È sepolto nel sacrario militare di Redipuglia.
Fonti:
Ministero della guerra, Militari caduti nella guerra nazionale 1915-1918 – Albo d’oro, Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1947, Vol. XXV, Umbria.
Comune di Cascia, Registri dello stato civile, atti di morte, 1917.
Progetto Alternanza Scuola Lavoro – III Liceo Scientifico di Cascia