Storie di Eroi: Il bersagliere Alfredo Salvatori
Nato a Norcia il 19 febbraio 1888. Inviato al fronte nel 1915, fu fatto prigioniero il 10 novembre 1917, portzato in Ungheria e adibito a lavori in Galizia.
Il 2 giugno 1918 tentò da solo la fuga e dopo 45 giorni di cammino a piedi, in mezzo a mille pericoli e stenti, giunse a Mosca. Si presentò al Generale Romei ed al nostro Consolato e di là fu inviato a Sant’Arcangelo. Insieme ad altri fu ritenuto un contro rivoluzionario, fu arrestato dai Bolscevichi e fu ricondotto a Mosca, dove fu nutrito di aringhe quasi guaste. Fuggì di nuovo e si ripresentò al Console e finalmente il 10 settembre ripartì per l’Italia. Valido esempio di iniziativa, di tencia e di coraggio.
(Notizie desunte dal giornale “L’Ordine”)