A San Pietro di Feletto si ricorda Domenico Fantucci di Vallo di Nera
Nell’ambito delle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra a San Pietro di Feletto, comune della provincia di Treviso, il 27 e 28 ottobre 2018 verrà ricordata tra le altre, la figura di Domenico Fantucci, originario di Vallo di Nera, decorato di medaglia d’argento al valore militare, mitragliere d’aeroplano morto durante un’azione di guerra nei cieli di Conegliano Veneto pochi giorni prima della fine del conflitto.
Il 27 ottobre del 1918 nel comune trevigiano, che si trova vicino a Conegliano Veneto, fu abbattuto l’aeroplano Caproni 11503; dell’equipaggio faceva parte anche Domenico Fantucci di Vallo di Nera, medaglia d’argento al valor militare.
Il giovane Domenico, figlio di una famiglia numerosa, cadde a soli venticinque anni, lasciando la moglie e un figlioletto. Nel monumento ai caduti delle guerre di Vallo di Nera sopra al suo nome, e a quello degli altri soldati periti, fu scritto: “Chi muore per la patria vissuto è assai”.
Insieme a Domenico Fantucci morirono il tenente Mario Tarli di Ascoli Piceno, il sergente Giannetto Vassura di Cotignola (RA) e il mitragliere Dandolo Zamboni di Desenzano (BS).
Il velivolo fu colpito mentre stava tentando di tornare al di là del fiume Piave: perse il controllo e si schiantò contro un muro ai piedi del campanile di Rua di Feletto.
Alle cerimonie previste a San Pietro di Feletto, prenderà parte anche il sindaco di Vallo di Nera Agnese Benedetti.
Il Consorzio BIM, attraverso il progetto ‘Per non dimenticare la Grande Guerra nella Valnerina e nello Spoletino’ ha collaborato con il Comune di Vallo di Nera a reperire notizie sulla figura di Domenico Fantucci che sono servite per la mostra fotografica e modellistica ‘Ultimi echi della Grande Guerra tra cielo e terra’ allestita presso la sede municipale di San Pietro di Feletto.
La mostra rimarrà aperta sino al 4 novembre 2018.
Locandina dell’evento: