Norcia e la Grande Guerra: collaborazione tra l’istituto omnicomprensivo ‘De Gasperi’, il Cesvol e la Biblioteca comunale “San Benedetto”
Dalla collaborazione tra il CESVOL e la biblioteca comunale “San Benedetto” è nata l’idea di collaborare alla realizzazione della mostra storico-documentaria ‘Norcia e la Grande Guerra’ coinvolgendo i ragazzi dell’Istituto omnicomprensivo ‘De Gasperi – Battaglia’ impegnati in un progetto di formazione ‘scuola-lavoro’.
Lo studio e la trascrizione dei manoscritti conservati nel fondo ‘Ines Bandelloni’ della biblioteca comunale nursina sono stati effettuati da Marco Orsini, Martina Pettini e Gaia Piersanti.
La maestra elementare Ines Bandelloni era nata a Cagli (Pesaro) il 2 giugno 1889. Sposò l’agrimensore Armando Palma (1876-1937), originario di Modena. La maestra Bandelloni è ancora ricordata da molti nursini che frequentavano le scuole elementari di Norcia nella prima metà del Novecento e furono protagonisti o spettatori delle recite che venivano messe in atto nell’oratorio di San Girolamo. Diverse recite si riferiscono al periodo della Grande Guerra.
Ines Bandelloni Palma è ricordata anche per la pubblicazione “San Benedetto – Il Santo del lavoro – Vita di San Benedetto da Norcia – Ora et Labora” stampato nella tipografia A. Millefiorini nel 1928.
La maestra Bandelloni morì a Norcia il 22 dicembre 1959.
Tra i diversi manoscritti del fondo Ines Bandelloni è stato trascritto quello contenente sei atti:
I atto: Serata a beneficio delle famiglie dei richiamati.
II atto: Lotteria.
III atto: Il militare in congedo.
Prologo: recitato da Isa Marrioli.
I atto: Volontari. Personaggi: Nino (Francesco Allegrini); Lisa (Anna Guerrini); Giulio (Oddone Altavilla); Maria (Ierdelinda Iucci);
II atto: Lotteria. Recitato dalla bambina Iris Marziani.
III atto: Il militare in congedo. Recitato dalla signora Elvira Petrucci.
Tra i dattiloscritti è stato analizzato quello intitolato “Il ritorno dei combattenti”, un dramma in 15 scene che fa conoscere la vita di una famiglia durante il periodo della Grande Guerra. La famiglia è composta dalla mamma, dai suoi figli Alfredo, Nello, Mario, Ida e Teresa. I due figli più grandi, Alfredo e Nello, sono in guerra e in famiglia si attende con ansia il loro ritorno. Si respira un’aria di tensione e di grande tristezza, soprattutto quando mediante una lettera, si viene a sapere che Alfredo era morto per la Patria. A questo punto, chiusa in un cupo dolore, la famiglia attendeva il ritorno di un solo figlio. Ma a rendere il finale più dolce e più felice è una bella ed inaspettata sorpresa: il ritorno anche di Alfredo che venne salvato proprio dal fratello Nello.