Domenico Santi: salvo per un mazzo di cartoline postali portate in tasca dalla parte del cuore
Dopo tre anni dallo scoppio della Prima guerra mondiale il presidente USA Woodrow Wilson, ex governatore democratico dello Stato del New Jersey, decide nel 1917 la fine dell’isolazionismo e della neutralità degli Stati Uniti. Il governo americano entra in guerra (2 aprile 1917) a fianco dell’Intesa (Gran Bretagna, Italia, Francia, Russia) contro gli imperi centrali (Germania e Impero austro-ungarico) col presupposto di realizzare una pace mondiale fondata sui principi di autodeterminazione e democrazia.