Lettere
FONDO LETTERE FAMIGLIA PENNA
Roma 22/695
Caro figlio,
con piacere ho ricevuto la tua desiderata lettera, godo sentire che stai bene in salute e così ti assicuro di me. Sono pure contenta nel sentire che non ancora ti hanno fattopartire ma speriamo che tutto anderà bene.
lo mi ero messa al servizio e avevo trovata una distinta famiglia cioè la Principessa Boncompagni col darmi la minestra col battuto e senza vino, e poi vi era molto lavoro e dovuto abbandonare tutto e così ritornerò a Trevi, sul momento perchè a Roma vi è molta miseria e mi scriverai a Trevi e ti raccomando di rivolgere il pensiero verso iddio che possa che possa risolvere presto questa crisi che è un guaio per tutti che io ho già fatto domanda al municipio per custode a scuola.
Forza e coraggio, comportati sempre bene.
Tanti saluti e baci ti mando la S.Benedizione. Ti salutano tutti e sono tua madre.
Chiara Penna
Trevi 9 novembre 1920
Carissimo figlio,
ho ricevuto la tua lettera, appresso il vaglia di lire trenta, ti ringrazio tanto del tuo pensiero. Sono tempi così critici e la vita tanto cara che non basta il poco per vivere. Sono dolente che ti trovi un poco raffreddato e che il tempo sia cattivo, cerca di andare coperto, sono anche contenta che ti puoi avere riguardo almeno sento come mi hai scritto ……… è più brutta e più spinosasenza il lavoro, speriamo in seguito che migliorerai sempre se ti porti bene, da non dipendere tanto dalle certe persone che tu mi dici. Non ti dimenticare delle preghiere ricorda bene spesso (?) anche dell’anima. di tuo padre. Le anime sante aiutano e provvedono.L’ultima lettera che ti ho mandato ti dicevo varie cose per tuo riguardo, perchè non ci hai risposto? Standoio senza nulla guadagnare e sto nelle smanie di guadagnare quindi detti l’incarico al Sig.re Aureli se si occupava per trovarmi un posto buono a Roma è stato a Trevi vario tempo, voglio sperare che si aprirà una buona strada pure per me. Spero già avrai scritto al sig.r Mazzoli . Ricordatene se ancora non l’ai fatto.La mia salute è buona grazie a Dio spero già starai meglio trascorsi questi giorni. Zio Enrico è partito … per Roma partì il 9 ottobre Zia Teresa ti saluta e presto ti viene a trovare se vince un terno allotto Ti benedico ti bacio caramente tua affma madre Maria ved.va Penna
Ric …. saluti di Peppino Marcelloni e di tutti i tuoi parenti.
14 dicembre 1920
Caro figlio,
sono stata assente da Trevi un mese, sicchè sono stata priva delle tue notizie. Siccome dessi a Lenuccia qualunque cosa che giungesse di posta la consegnasse a Teresa tua zia. Siccome per una partenza improvvisa e non potei avvertire da me il portalettere, mentre invece ho fatto spedire la posta ove ero questa mattina 13 sono ritornata a casa lì ho saputo che mi hai scritto, più una cartolina vaglia, speriamo che ritornerà indietro non avendoci scritto l’indirizzo preciso. Sono stata chiamata da una figlia della famiglia Marconi di Bovara che si trova a Terni per pochi giorni mentre è stato un mese. Appena giunta ti scrivo subito per darti mie notizie le quali sono buone, comespero sia di te. Desidero sapere se puoi venire per Natale sarei contenta. Appena ricevuta la cartolina vaglia ti scrivo subito. Spero che godrai ottima salute. Ricevi i saluti di zia Teresa Ti benedico ti bacio caramente tua affma madre Maria ved.va Penna.
FONDO CARTOLINE
Zona di guerra, il 1 settembre 1917
Carissima madre,
Sono arrivato , ieri qui al Reggimento 47° Fanteria. Di salute sto discretamente a così voglio sperare che sia anche di voi. Saluti a papà Ignazio e alla zia Teresina, ed ai parenti tutti. Vi chiedo la Santa Benedizione. Tanti saluti e baci dal vostro affzmo figlio.
Tommaso Penna
Cognome e nome: Tommaso Penna
Grado: soldato
Reggimento e arma: 47° Reggimento
Compagnia: 9
Squadrone, batteria, reparti speciali: batteria seconda, zona di guerra.
Alla Signora Maria Tosti, Vedova Penna, Trevi (Perugia)
Carissima madre,
Con la presente, vi faccio sapere che ora mi trovo nella zona di guerra, sempre nella 60″ Compagnia presidia ria per fare servizio territoriale. Quindi cara madre, vi prego di stare tranquilla, perché io grazie a Dio mi trovo benissimo. Di salute sto bene, a così voglio sperare che sia anche di voi. Siamo arrivati il 25 giorno di Natale, quindi come potete immaginare il S.Natale non l’ho passato tanto discretamente.
Vi prego di scrivermi presto:
Questo è il mio indirizzo:
Al soldato Tommaso Penna
60″ Bis Compagnia Presidiaria
4° Corpo di Armata
Zona di guerra
Saluti e baci dal vostro affzmo figlio Tommaso Penna
Squinzano, li 2 novembre 1918
Carissima madre,
da sì che sono partito da casa vi ho scritto due cartoline postali ed una lettera da Roma, che voglio sperare che avrete ricevuto tutto. lo di salute sto bene, a così prego lddio che sia altrettanto anche di voi . Mi trovo a Squinzano dove ero l’anno scorso, vicino Lecce . Qui spero di potere passare l’inverno e ricevere la notizia della pace, che ogni giorno si fa sempre più prossima. Speriamo che vadi tutto bene. Vi prego di riguardarvi la vostra salute più che potete.
Quandomi scrivete il mio indirizzo è questo:
Al Soldato: Tommaso Penna 47° Regg.to Fanteria Compagnia Squinzano (Lecce.)
Tanti saluti ad Assunta e sua famiglia. Aspetto vostre notizie. Ricevete tanti saluti e baci. Sono il vostro affzmo figlio.
Tommaso Penna
Audio della Collezione
Angelo di Pietà
Canzone di Guerra
Canzone di Guerra – Donne
A Guglielmo