Benedetto Santi, da Cascia alla Brigata Lazio
di Serena Rasi
Benedetto Santi era nato a Cascia il 22 agosto 1892 da Francesco e Marcelli Luisa. Viene inquadrato nel 131° reggimento fanteria (Brigata Lazio) e troverà la morte a Gradisca, nell’ambulanza chirurgica n. 3 per una ferita all’addome per fatto di guerra. La Brigata Lazio, costituita il primo marzo 1915 – pochi mesi prima dell’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale – venne subito inviata sul monte Podgora e sul Monte San Michele e per gli atti eroici compiuti durante le sanguinose battaglie che si verificarono su tale fronte la bandiera del 131° reggimento ottiene una medaglia d’argento al valor militare con questa motivazione:
Alla bandiera del 131° reggimento fanteria – Con impeto veemente e sanguinoso conquistò formidabili posizioni sulle pendici del Monte San Michele e nel settore di Monfalcone; con incrollabile tenacia resistette agli accaniti ritorni offensivi dell’avversario (Basso Isonzo 1915-1918).
Nel 1916, dal Monte San Michele, la Brigata Lazio viene spostata a Santa Maria la Longa, a Ronchi, sul monte Cosich, a Vermegliano. Nel mese di novembre, la Brigata passa alle dipendenze della 47° divisione con l’ordine di avanzare in direzione di Selo, Oppacchiasella, Castagnevizza ma la violentissima reazione nemica non consente di procedere oltre. Per tutto il mese di novembre e dicembre continuano piccole azioni e, proprio in una di queste, troverà la morte il ventunenne Benedetto Santi.
Ecco la trascrizione dell’atto di morte di Benedetto Santi recuperata presso l’ufficio dello stato civile del comune di Cascia:
L’anno millenovecentodiciassette nel mese di Maggio alle ore dieci e undici minuti nella Casa Comunale Gasparini Enrico supplente in assenza degli assessori effettivi e del Sindaco del comune di Cascia, avendo ricevuto dal ministero della guerra copia dall’atto di morte, ho per intero esattamente trascritto la copia suddetta che è del seguente tenore: Estratto dall’atto di morte del soldato Santi Benedetto inscritto nel Registro tenuto nell’ambulanza chirurgica N°3 pagina 67 n°218
Il sottoscritto Chicco Guido tenente d’amministrazione incaricato della tenuta dei registri di stato civile presso nell’ambulanza chirurgica N°3 dichiara che nel Registro dell’atto di morte pagina 67 n°218 d’ordine trovasi inscritto quanto segue:
l’anno millenovecentosedici del giorno sette del mese di Dicembre nel comune di Gradisca presso l’ambulanza Chirurgica N°3 mancava ai vivi alle ore quattro e trentacinque in età d’anni ventiquattro il Soldato del 131° Fanteria -3° compagnia Santi Benedetto nativo di Cascia provincia di Perugia figlio del fu Francesco e di Marcelli Luisa morto in seguito a una ferita in fondo all’addome cieco penetrante nell’epigastrico per fatto di guerra. Sepolto nel cimitero di Gradisca come risulta dall’attestazione delle persone a piè del Presente sottoscritto Tenente. Eseguita la trascrizione ho munito del mio visto ed inserito la copia suddetta nel volume degli allegati a questo Registro”.
Nell’albo d’oro del Ministero della Guerra la data di morte riportata è quella del 7 novembre 1917.
Fonti: Comune di Cascia, Ufficio stato civile, atti di morte, 1917.
Ministero della Guerra, Militari caduti nella guerra nazionale 1915 – 1918 – Albo d’oro, Roma, Istituto poligrafico dello stato, 1947, vol. XXV, Umbria.
Progetto Alternanza Scuola Lavoro – III Liceo Scientifico Cascia